Acqua, energia elettrica e gas, tutti i settori sono stati coinvolti negli ultimi anni per un processo evolutivo e migliorativo della misura. AcegasApsAmga ha infatti avviato importanti attività di sostituzione massiva dei contatori per fornire alle utenze un servizio sempre migliore, arrivando in meno di 3 anni a installare complessivamente quasi 300 mila contatori.
La multiutility gestisce il servizio idrico integrato a Padova e Trieste, la distribuzione dell’energia elettrica a Gorizia e Trieste e del gas a Udine, Gorizia e Trieste, oltre a diversi comuni delle rispettive province: in ognuno di questi territori sono state realizzate sostituzioni calibrate sulle specifiche necessità, volte a rispondere alle nuove normative vigenti, ma soprattutto evolvere il concetto di misura e fornire agli utenti un’esperienza più consapevole e sicura.
I clienti sono infatti sempre più attenti ai consumi e di fronte a un mondo in continua evoluzione AcegasApsAmga ha installato contatori sempre più sofisticati che, oltre a permettere spesso la telelettura, permettono un monitoraggio più preciso dei propri consumi.
Un traguardo possibile grazie alla collaborazione di tutti
Per celebrare questo traguardo AcegasApsAmga ha realizzato un evento interno con tutti i colleghi e le colleghe coinvolti nella catena del valore, per un totale di circa 200 lavoratori e lavoratrici da tutto il Friuli Venezia Giulia e il Veneto che hanno dato il proprio fondamentale contributo in questi anni e continueranno a darlo negli obiettivi futuri. Presenti per l’occasione anche i diversi fornitori locali che collaborano quotidianamente con lo staff di AcegasApsAmga per portare le nuove tecnologie nelle case degli utenti, il tutto con sempre l’attenzione alla sicurezza per evitare incidenti.
Raggiungere questi risultati non sarebbe stato possibile però senza la collaborazione dei cittadini, infatti, installare 300 mila contatori, significa anche aver raggiunto altrettante famiglie che hanno aperto la porta al futuro.
Contatori 2G a Gorizia e Trieste per consumi elettrici più consapevoli
Efficienza, sostenibilità e innovazione: sono i segni particolari del nuovo contatore elettrico di seconda generazione (2G) che sta venendo installato a Trieste e Gorizia.
La sostituzione è iniziata nel 2022 a Gorizia, venendo completata verso la fine del 2023, mentre a Trieste è stata avviata di seguito all’isontino: ad oggi sono già stati installati oltre 100 mila contatori totali ed entro la fine del 2025 saranno complessivamente 160 mila.
Il nuovo contatore permette di aumentare la consapevolezza dei comportamenti di consumo dei clienti fornendo loro un quadro sempre aggiornato sull’utilizzo dell’energia elettrica, con dati visualizzabili sul display del contatore. La conoscenza dei propri consumi è uno dei principali motori dell’efficienza energetica e dei benefici ambientali, abilitando la transizione energetica delle nostre città.
Nell’isontino e nel Friuli il contatore del gas antisismico
Sono oltre 280 mila i contatori del gas installati da AcegasApsAmga nel Friuli Venezia Giulia negli ultimi anni, tra i quali spiccano i quasi 100 mila NexMeter sostituiti nella provincia di Udine e nel collinare goriziano. Si tratta di contatori di nuova generazione, più simili a mini-computer, in grado, in caso di repentini eccessi di portata, cadute di pressione o lunghi consumi ininterrotti, di interrompere il flusso di gas.
A queste funzionalità si aggiunge anche un sensore sismico, che blocca il flusso di gas in caso di terremoto. Proprio in virtù di questa fondamentale caratteristica, AcegasApsAmga ha previsto l’installazione di questi contatori in tutte le zone identificate con grado sismico elevato del Friuli Venezia Giulia.
I contatori per combattere le perdite idriche a Trieste
Dal 2022 sono stati già installati oltre 60.000 contatori dell’acqua tra Padova e Trieste, in particolare il capoluogo giuliano sta vedendo la sostituzione di 12.000 nuovi misuratori dell’acqua “smart”, nell’ambito dei progetti finanziati dal PNRR. L’intervento permetterà la telelettura dei consumi idrici e, grazie a una elevata puntualità e precisione nell’invio dei dati, velocizzerà l’individuazione delle perdite occulte dando una grossa mano alla lotta alla dispersione idrica.
La sostituzione dei contatori a Trieste sta interessando le zone di San Vito, Ponziana, Monte Calvo e parte di San Dorligo. Ad oggi sono già stati sostituiti circa 7.000 misuratori sui 12.000 previsti e si prevede il completamento dell’attività entro il 2025.
L’intervento è una delle iniziative previste nel progetto “Smart Water Management – Gestione avanzata dei sistemi idrici per la riduzione delle perdite sulle reti di distribuzione del Friuli Venezia Giulia e del Veneto Orientale” finanziato dai fondi PNRR ottenuti ed elaborato da tutti i gestori del Servizio Idrico Integrato del Friuli Venezia Giulia, che si sono uniti nella rete di imprese Smart Water Management FVG.