“E’ un segnale molto forte il fatto che in questa mobilitazione ci sia grande coesione, con la presenza insieme di istituzioni, sindacati e lavoratori. Tutti insieme per sollecitare una responsabilizzazione da parte degli imprenditori delle aziende coinvolte e per evidenziare la necessità che le istituzioni siano coinvolte sempre nelle scelte e nei progetti che le grandi imprese hanno nel breve, medio e lungo periodo. Serve conoscere i piani industriali, a tutela del territorio e dei lavoratori. Anche il Coselag oggi è qui, e pur avendo nella nostra zona di competenza due delle industrie coinvolte nella crisi, Tirso e Flex, siamo vicini anche ai lavoratori della U-blox. Serve un’unità di intenti che oggi è ben chiara, siamo tutti insieme in piazza con lo stesso obiettivo: salvaguardare tre importanti stabilimenti cittadini e soprattutto il futuro di centinaia di persone”.
Lo ha detto oggi Sandra Primiceri, vicepresidente del Coselag, presente al corteo per la tutela dei posti di lavoro di Flex. Tirso e U-blox, una mobilitazione a Trieste che ha visto la partecipazione di migliaia di persone, lavoratori ma anche istituzioni, parti politiche e sindacati, tutti insieme per manifestare l’esigenza di una tutela del tessuto economico cittadino e soprattutto del futuro di tante famiglie.
Crisi Flex, Tirso e U-blox: corteo a Trieste per salvaguardare i posti di lavoro
